Un volo mozzafiato. Anzi, due. O forse tre…Sapete dove sono le Dolomiti? Sbagliato. O meglio, quelle di cui parliamo oggi sono le Dolomiti Lucane. Stupendo angolo di Basilicata, ma quanti lo conoscono?Sono trascorsi 15 anni da quando si concretizzò un’idea che sembrava folle: unire Castelmezzano e Pietrapertosa con un Volo dell’Angelo. Letteralmente: un cavo di acciaio che unisce due vette e attraverso queste i due paesi, due borghi di grande bellezza ma lontani dai più gettonati itinerari turistici (in fondo all’articolo troverete il video).Da quel venerdì 8 luglio 2007 tutto è cambiato. Gli “Angeli”, italiani e stranieri, si sono contati a decine di migliaia, tanto più da quando (agosto 2013) si è aggiunta la romantico-adrenalinica possibilità del volo di coppia e del bacio nel vuoto, ovviamente da immortalare e postare sui social. E sulla scia di quella riscoperta turistica, a Pietramezzana (felice sintesi dei due luoghi uniti in volo) è arrivato anche il cinema, un po’ come nella stessa regione era capitato ormai diversi anni fa a Matera.Ma al Volo dell’Angelo e al volo della conoscenza di quei luoghi, io voglio aggiungere un terzo volo: quello di un giornalismo di nuova generazione, capace di coniugare le leggi delle news con un corredo storico-culturale che può essere prezioso soprattutto nello stupendo Sud di questo Paese. Enza Immacolata Martoccia è studentessa sui generis, perché in realtà la sua firma è già nota ed è proprio quella che ha scandito, sulla Gazzetta del Mezzogiorno, le tappe di questa avventura pazza e ovviamente non facile e piena di inghippi, ma alla fine vincente.Partendo da una tesi universitaria, Enza Martoccia ha ricavato un ottimo libro-inchiesta, che racconta questo emozionante passato prossimo e il presente, ma si proietta anche e soprattutto sul futuro. Da cronista puntuale, Martoccia non ha nascosto nulla, dubbi e campanilismi compresi (ottima ed eloquente l’analisi qualitativa fra un campione di cittadini delle due comunità, nella quale si rispecchiano le eterne reciproche diffidenze comuni a tutta l’Italia).Ma al di là delle difficoltà oggettive o delle riserve mentali, questo libro offre un preziosissimo spaccato della strada da percorrere, cercando di non snaturare, per valorizzare le nostre infinite bellezze. E, davvero, a me pare di vedere un altro cavo di acciaio per le difficili ma possibili scalate di un nuovo giornalismo, sorretto da serietà e cultura. Un giornalismo che, a sua volta, sappia volare.
Pietramezzana: il cuore di una commedia italiana tra risate e riscatto
Pietramezzana è il piccolo borgo immaginario protagonista di una delle commedie italiane più sorprendenti degli ultimi anni. Ambientato in un paesino di montagna dimenticato dal tempo, il film racconta con ironia e delicatezza la sfida di una comunità di abitanti decisi a non arrendersi al destino. Una storia di resistenza, umanità e tanto umorismo che ha conquistato il cuore del pubblico.Dove si trova Pietramezzana?
Nel film, Pietramezzana si trova tra le montagne dell’Italia meridionale, in un contesto isolato e suggestivo, lontano dal caos delle grandi città. Anche se si tratta di un paese fittizio, l’ambientazione richiama chiaramente i borghi dell’Appennino lucano, con le loro stradine acciottolate, i tetti in pietra e le atmosfere genuine.Le riprese sono state effettuate in luoghi autentici del sud Italia, valorizzando paesaggi montani mozzafiato e un patrimonio architettonico rurale di grande fascino. Un elemento fondamentale che contribuisce al realismo e al calore del racconto.Gli abitanti di Pietramezzana: una comunità da salvare
Il vero motore della storia sono gli abitanti di Pietramezzana, un gruppo di persone legate da tradizioni, affetto e orgoglio. Dopo la chiusura della miniera – unica fonte di sostentamento locale – il borgo rischia l’abbandono definitivo. I pochi residenti rimasti devono fare i conti con la disoccupazione, la solitudine e l’inevitabile spopolamento.Ma è proprio in questo momento difficile che scatta la scintilla della solidarietà. L’intero paese si unisce per tentare una soluzione folle e geniale: convincere un medico di città a stabilirsi stabilmente nel borgo, condizione necessaria per ottenere un finanziamento statale e riaprire la miniera.Una trama tra bugie e risate
La trama di Pietramezzana si sviluppa attorno a un grande inganno collettivo: simulare la presenza di una vivace comunità in grado di attrarre il medico di cui il paese ha bisogno. Tra situazioni comiche, equivoci e momenti teneri, il film gioca sul contrasto tra ruralità e modernità, ma senza mai cadere nello stereotipo.Il protagonista, interpretato da un medico di città ignaro del piano orchestrato, si ritrova coinvolto in una messa in scena esilarante, che cambierà la sua vita e quella dell’intera comunità.Cosa rende Pietramezzana così speciale?
Il fascino di Pietramezzana non risiede solo nello scenario naturale, ma nella sua identità collettiva. Ogni abitante ha un ruolo, una storia, un sogno. Dal sindaco improvvisato, al barista esperto in bluff, fino ai minatori nostalgici: ognuno porta qualcosa di autentico, divertente e commovente alla storia.La forza del film sta nel ritratto corale di un’Italia vera, fatta di piccole realtà che combattono per sopravvivere, che non si arrendono al silenzio, e che trovano nell’unità la propria salvezza.Attrazioni e curiosità sul borgo del film
Pur essendo immaginario, Pietramezzana ha tutto quello che serve per essere considerato una meta da sogno:Paesaggi naturali mozzafiato, tra boschi, vallate e sentieriArchitettura rurale tradizionale, con case in pietra e piazze caratteristicheCultura popolare viva, fatta di musica, cucina e tradizioniIl film ha contribuito a risvegliare l’interesse per i borghi italiani in via di spopolamento, mostrando quanto valore possa esserci anche nei luoghi più piccoli e dimenticati.Un messaggio attuale e universale
La storia di Pietramezzana è un chiaro messaggio su temi oggi più che mai rilevanti: la resilienza delle comunità locali, il ritorno ai valori autentici, la voglia di reinventarsi. È una favola moderna che usa la commedia per parlare della realtà, e lo fa con delicatezza e intelligenza.Il film non è solo divertente, ma invita a riflettere su cosa significhi sentirsi parte di un luogo e quanto sia importante non lasciare che i paesi dell’entroterra scompaiano.Perché vedere Pietramezzana
Se ami le commedie italiane di qualità, i paesaggi incantevoli e le storie di riscatto, Pietramezzana è un film che non puoi perdere. Tra risate sincere e momenti toccanti, ti porterà in un borgo dove la speranza non muore mai e dove ogni persona, anche la più semplice, può fare la differenza.Un film che celebra l’Italia più autentica, quella dei piccoli centri, delle comunità affiatate e dei sogni che resistono.