Il trucco del cuscino per dormire come un ghiro: me l’ha insegnato mia nonna

Scopri consigli pratici e rimedi naturali per migliorare la qualità del sonno in ogni stagione: dall'estate all'inverno

Non solo in estate. Tra gli elementi che maggiormente influenzano la qualità del riposo durante le notti afose c’è senza dubbio il cuscino, spesso percepito come una fonte di calore e disagio. Tuttavia, esistono validi metodi, basati su materiali traspiranti, tecniche di manutenzione e semplici accorgimenti domestici, per mantenere fresco il letto e favorire un sonno rigenerante anche nelle giornate più torride.

Il calore corporeo si concentra in particolare nella zona della testa e del collo, che durante la notte disperdono calore. Il problema nasce quando questo calore resta intrappolato all’interno di materiali sintetici poco traspiranti come il memory foam o il poliestere, molto diffusi nei moderni guanciali. Questi materiali tendono ad assorbire l’umidità e a trattenere il calore, trasformando il cuscino in una superficie surriscaldata e poco confortevole, con conseguenti risvegli frequenti e sonno frammentato.

Il trucco del cuscino

La prima contromisura efficace è la scelta di federe realizzate con fibre naturali, come cotone o lino, notoriamente leggere e permeabili all’aria. Questi tessuti facilitano la dispersione del calore e la traspirazione, contribuendo a mantenere il cuscino più fresco. Un trucco casalingo molto diffuso è quello di inserire la federa in un sacchetto di plastica e riporla in frigorifero per circa 30 minuti prima di andare a dormire: la sensazione di freschezza al contatto con la pelle è immediata e aiuta ad addormentarsi più rapidamente.

Dormire bene
Dormi beatamente così – (salgoalsud.it)

La freschezza del cuscino non dipende solo dal materiale di cui è fatto, ma anche da una corretta manutenzione. Le federe devono essere lavate regolarmente, utilizzando detergenti delicati che non compromettano la naturale traspirabilità delle fibre. Per quanto riguarda i cuscini in memory foam o imbottiture sintetiche, è fondamentale seguire scrupolosamente le indicazioni del produttore, poiché molti non sono adatti al lavaggio in lavatrice e vanno trattati a basse temperature o con pulizie a secco.

Un valido supporto arriva dall’uso di copricuscini traspiranti dotati di tecnologia antiumidità e fibre termoregolanti, specificamente studiati per attenuare l’accumulo di sudore e mantenere a lungo il guanciale asciutto e fresco.

Altri rimedi casalinghi, semplici ed efficaci, consistono nell’applicare una leggera spolverata di talco profumato tra federa e cuscino o nel posizionare un panno con qualche goccia di olio essenziale alla menta vicino al letto per un immediato effetto rinfrescante.

Infine, è importante non trascurare la scelta della biancheria da letto: lenzuola in tessuti naturali, colori chiari e tessuti leggeri contribuiscono significativamente a ridurre la percezione del caldo e a migliorare la qualità del sonno.

Negli ultimi anni, la ricerca nel settore dei tessuti per il riposo ha fatto grandi passi avanti. Oltre alle tradizionali fibre naturali, infatti, sono stati sviluppati tessuti tecnici con proprietà termoregolanti e antiumidità che permettono di mantenere il microclima ideale intorno alla testa durante la notte. Questi materiali innovativi, spesso integrati nei copricuscini e nelle federe, sono perfetti per chi soffre particolarmente il caldo estivo e desidera soluzioni più sofisticate senza ricorrere costantemente a impianti di condizionamento.

Change privacy settings
×