Ebbene sì, se carichi così la lavatrice dimezzi la bolletta (ma nessuno lo sa)
Se carichi la lavtrice in questo modo potrai risparmiare tantissimi soldi a fine mese in bolletta: nessuno te lo dice!

Nel contesto attuale, dove la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica sono diventate priorità imprescindibili nelle nostre case, conoscere il modo corretto di caricare la lavatrice assume un’importanza fondamentale. Con l’aumento dei costi energetici e la crescente attenzione al risparmio idrico, ottimizzare l’uso di elettrodomestici come la lavatrice non solo tutela l’ambiente, ma permette di ridurre significativamente le bollette. Inoltre, un carico ben organizzato è essenziale per preservare l’integrità dei tessuti, evitando usura e danni ai capi.
Per garantire un funzionamento efficiente e sostenibile della lavatrice, è indispensabile evitare sia il sovraccarico che il sottocarico. Un carico eccessivo può compromettere la qualità del lavaggio, aumentando il consumo di energia e acqua, oltre a stressare il motore dell’elettrodomestico, mentre un carico troppo scarso è uno spreco inutile di risorse. La regola generale è riempire il cestello fino a circa il 70-80% della sua capacità, lasciando spazio sufficiente per il movimento dei tessuti durante il ciclo.
È importante distribuire i capi in modo uniforme all’interno del cestello per evitare sbilanciamenti, che possono causare vibrazioni e rumori molesti, oltre a compromettere il corretto lavaggio. Per i tessuti più delicati, è consigliabile utilizzare sacchetti per il bucato, che ne preservano la struttura.
Ottimizzare il carico della lavatrice per un risparmio reale
La scelta del programma giusto ha un impatto diretto sul consumo di energia. I programmi a bassa temperatura, come quelli a 30° o 40°, sono spesso sufficienti per lavare efficacemente i capi, soprattutto se si utilizzano detersivi moderni ad alta efficacia a freddo. Lavare a temperature elevate, oltre a consumare più energia, può danneggiare le fibre e far sbiadire i colori.
Inoltre, diversi modelli di lavatrici oggi dispongono di sensori di carico e tecnologia inverter, che modulano il consumo in base al peso e al tipo di tessuto, massimizzando il risparmio energetico. È opportuno sfruttare queste funzionalità selezionando sempre il programma più adatto.

Oltre al corretto carico, la manutenzione regolare della lavatrice è essenziale per garantirne la durata e l’efficienza. Pulire periodicamente il filtro e il cestello, evitare l’accumulo di residui di detersivo e lasciare lo sportello aperto dopo il lavaggio per far asciugare l’interno, aiutano a prevenire muffe e cattivi odori.
Per quanto riguarda i capi, separare sempre i tessuti per colore e tipologia, evitando di mescolare capi molto sporchi con quelli meno, migliora i risultati del lavaggio e protegge le fibre. È inoltre importante leggere sempre le etichette, che indicano la temperatura e il ciclo più adatti, evitando così danni accidentali.
Infine, privilegiare detersivi ecologici e biodegradabili contribuisce a ridurre l’impatto ambientale e a mantenere l’acqua più pulita.