Con 1200 euro al mese qui vivi da grande Re: altro che Spagna, ora scappano tutti qui
Sempre più pensionati italiani e non solo scelgono di trasferirsi a Madeira, l’incantevole isola portoghese.
Se un tempo la preferenza cadeva sul Portogallo continentale, oggi è l’arcipelago di Madeira a rappresentare una nuova frontiera per chi desidera un clima mite, un costo della vita contenuto e una qualità della vita superiore.
Situata nell’Oceano Atlantico, a circa 545 km a nord-ovest della costa marocchina, Madeira è una regione autonoma portoghese nota per il suo clima temperato e le bellezze naturali uniche, come la foresta di Laurisilva, patrimonio UNESCO dal 1999. Grazie a temperature medie che oscillano tra i 16 e i 25 gradi durante tutto l’anno, l’isola è soprannominata “l’isola della Primavera”. Questo fa di Madeira la destinazione ideale per chi vuole sfuggire ai rigori invernali tipici di molte altre località europee e godersi una vita all’aperto senza rinunce.
L’arcipelago, composto principalmente dall’isola di Madeira e da Porto Santo, vanta una densità abitativa di circa 313 abitanti per km² e una popolazione di circa 250.000 persone. Il capoluogo, Funchal, è un vivace centro con oltre 100.000 abitanti, che offre una combinazione di architettura coloniale e moderna, mercati caratteristici e un’ampia offerta culturale e gastronomica.
Il costo della vita a Madeira è notevolmente inferiore rispetto alle grandi città italiane: un bilocale fuori dal centro si affitta con una spesa mensile compresa tra 600 e 800 euro, mentre le utenze domestiche si aggirano sui 100 euro al mese. Anche il costo dei generi alimentari è tra i più bassi d’Europa, con frutta e verdura economiche, e mangiare fuori resta un piacere accessibile, con cene per due persone spesso sotto i 30 euro in ristoranti locali.
Sicurezza, servizi e qualità della vita per pensionati e nuovi residenti
Un altro fattore che rende Madeira una meta ambita è la sua bassa criminalità e l’ospitalità calorosa della popolazione locale, elementi che contribuiscono a creare un ambiente tranquillo e sicuro per pensionati provenienti da tutta Europa, in particolare dall’Italia e dalla Francia. L’isola offre inoltre un sistema sanitario efficiente e infrastrutture moderne, garantendo così un alto standard di vita.
Nonostante alcune modifiche alle agevolazioni fiscali per pensionati introdotte dal Portogallo negli ultimi anni, Madeira mantiene un regime fiscale vantaggioso, con una convenzione bilaterale con l’Italia per evitare la doppia imposizione fiscale. Questo rende l’isola particolarmente interessante per chi desidera ottimizzare l’utilizzo della propria pensione.
Oltre ai benefici economici, Madeira propone una ricca varietà di attività culturali, ricreative e sportive, con un’offerta che spazia dal trekking lungo le celebri levadas, antichi canali d’irrigazione immersi nella foresta di Laurisilva, alle visite ai giardini botanici più esotici d’Europa. Gli appassionati di natura possono godere di panorami mozzafiato, scogliere vertiginose, e una flora unica nel suo genere che rende l’isola un vero paradiso per escursionisti e amanti del paesaggio.
Funchal, capitale dell’isola, rappresenta il punto di partenza ideale per esplorare Madeira. Da non perdere è il Jardim Botanico, un giardino botanico su terrazze con una vasta collezione di cactus, strelitzie e altre piante esotiche, con una vista spettacolare sull’Oceano Atlantico. Il quartiere storico, Zona Velha, è caratterizzato da murales colorati e ristoranti tipici dove assaporare il vino Madeira e piatti locali come il pesce sciabola alla banana.
Per chi cerca un’esperienza indimenticabile, è consigliata la discesa dal quartiere Monte su una tradizionale slitta in vimini, un’attività turistica unica nel suo genere che unisce tradizione e divertimento. Il Monte Palace Tropical Garden, con le sue fontane e piante esotiche, completa l’offerta culturale e naturalistica nei dintorni di Funchal.
Per chi ama il trekking, le levadas sono tra le attrazioni più suggestive di Madeira. Questi canali d’acqua, costruiti a partire dal XVI secolo, attraversano paesaggi spettacolari e boschi millenari, offrendo percorsi di varia difficoltà che permettono di immergersi nella natura incontaminata dell’isola. Tra i sentieri più apprezzati si annoverano la levada Ribeiro Frio – Portela, la levada do Caldeirão Verde e la levada do Risco con le 25 fontane.