Raoul Bova e le parole sull’ex Rocio a Verissimo: la reazione di lei in diretta televisiva
L’attrice Rocío Muñoz Morales è stata ospite a La Vita in Diretta, il programma di Rai Uno condotto da Alberto Matano.

Dopo settimane di riserbo in seguito alla diffusione illecita di audio privati di Bova, la nota coppia – legata da oltre 12 anni e genitori di due figlie, Alma e Luna – ha affrontato con discrezione e tatto la spinosa vicenda che ha tenuto banco sulle cronache estive.
Durante l’intervista in diretta, Alberto Matano ha esordito con un approccio diretto: “Rocío, siamo amici da tempo, ma non possiamo ignorare quanto è successo ieri a Verissimo con le dichiarazioni di Raoul. Come stai davvero?” Un invito a rompere il silenzio, pur rispettando la volontà di Rocío di non entrare nei dettagli.
L’attrice spagnola ha risposto con una calma controllata: “Sto bene, anche se solo io conosco il mio mondo interiore. In questo momento il mio focus è sulle nostre figlie, Alma e Luna, che si sono trovate coinvolte in una situazione che non le riguarda.” Ha sottolineato la sua scelta di mantenere un riserbo non per nascondere qualcosa, ma per rispetto della sua identità di madre e donna. “Il mio silenzio è un atto di rispetto”, ha concluso, mentre Matano salutava con affetto le due bambine presenti in studio.
La posizione di Rocío ha confermato la sua volontà di preservare l’equilibrio familiare, evitando di alimentare polemiche pubbliche e mantenendo un profilo di sobrietà in un momento complesso.
Le dichiarazioni di Raoul Bova a Verissimo: tra dolore e denuncia
Solo pochi giorni prima, Raoul Bova aveva scelto il salotto di Verissimo, programma di Canale 5 condotto da Silvia Toffanin, per esprimere il proprio punto di vista su quanto accaduto. L’attore romano ha ripercorso la propria carriera, ma soprattutto ha parlato apertamente del forte impatto mediatico che ha subito a seguito della diffusione degli audio privati, indirizzati alla presunta amante Martina Ceretti.
Bova ha descritto quel periodo come “un momento di grande sofferenza e delusione, aggravato da un accanimento mediatico che oltrepassava la semplice ironia o il gossip, sfociando in una vera e propria violenza psicologica”. L’attore ha denunciato il fatto che “si può ferire una persona in nome di un like o di visibilità, e questo a me ha fatto molto male”.
Raoul ha inoltre chiarito che il suo rapporto con Rocío Muñoz Morales, nonostante le difficoltà, non è segnato da rancori: “Le cose si fanno di comune accordo, in sintonia. Spero di mantenere rapporti civili come con la mia ex moglie”. Ha poi lanciato una stoccata verso chi ha diffamato la sua immagine, citando in particolare Fabrizio Corona, e ha rimarcato la mancanza di rispetto mostrata verso i loro figli, che “si sono sentiti dire cose non vere sul proprio genitore”.

Il caso che ha coinvolto Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales ha avuto origine dalla pubblicazione non autorizzata di alcuni audio privati, nei quali Bova si rivolgeva alla presunta amante Martina Ceretti. Questi file audio sono stati diffusi dall’ex re dei paparazzi Fabrizio Corona attraverso il suo canale YouTube, scatenando un ampio dibattito pubblico e un’inchiesta legale.
Il Garante della Privacy è intervenuto per rimuovere i contenuti illegali, mentre le indagini proseguono per chiarire le responsabilità e le modalità con cui gli audio sono stati sottratti e resi pubblici. Nel frattempo, Raoul Bova ha affidato la tutela della sua immagine a un team legale specializzato, per proteggersi da ulteriori violazioni e diffamazioni.
Rocío, da parte sua, ha sempre mantenuto una posizione di discrezione, concentrandosi sulla tutela delle figlie e della propria immagine familiare, evitando di alimentare ulteriori tensioni mediatiche.