“Pressioni dalla Rai”: Stefano De Martino messo alle strette, cosa ha dovuto fare per restare ad Affari Tuoi
Un cambiamento estetico che nasconde forse un messaggio più profondo: il nuovo stile del conduttore divide l’opinione pubblica

L’ex ballerino di Amici, Stefano De Martino, di strada ne ha fatta da quando è apparso, poco più che ragazzino, nel talent show di Maria De Filippi. Un’ esperienza che si è rivelata la svolta della sua vita, che l’ha lanciato verso il successo e che, anche dopo aver appeso le scarpette con le punta al chiodo, le ha aperto le porte della conduzione televisiva.
Nel corso di questi ultimi 16 anni Stefano De Martino, si è innamorato, sposato, diventato padre (con Belen Rodriguez), si è poi separato, ha ballato, ha conosciuto il sapore della celebrità, ha condotto programmi, ha fatto teatro e oggi è uno dei presentatori di punta della Rai. Ma soprattutto si è inciso sulla pelle dei disegni, dei simboli, delle scritte.
Nelle ultime apparizioni televisive però, i fan più attenti hanno notato un dettaglio che non poteva passare inosservato: i tatuaggi che sbiadiscono. Un cambiamento estetico che, se da un lato potrebbe essere attribuito a una maturazione personale, dall’altro ha acceso il dibattito su possibili pressioni legate al suo attuale ruolo in Rai.
La svolta del conduttore: dai segni sulla pelle a una nuova identità pubblica
Stefano non è più soltanto un volto giovane e popolare, ma un punto fermo dell’intrattenimento accessibile, protagonista di programmi come Affari Tuoi dove la familiarità e l’empatia sono fondamentali. Un cambiamento di rotta, anche comunicativo, che si riflette perfettamente nella sua nuova immagine, più sobria, quasi istituzionale. Ma è davvero tutto frutto di una decisione autonoma? Oppure dietro il cambio look si nasconde una richiesta implicita, una di quelle “regole non scritte” che da sempre regolano il mondo della televisione pubblica?

Per anni, i tatuaggi hanno rappresentato un linguaggio intimo con cui De Martino si è raccontato al pubblico. Nomignoli familiari, simboli di amore e libertà, date significative: ogni segno sulla pelle era un frammento della sua storia. Ma da qualche tempo, qualcosa è cambiato. Le prime parole di distacco erano arrivate già nel 2023, quando il conduttore aveva consigliato ai più giovani di riflettere prima di marchiare il proprio corpo con decisioni che, col tempo, potrebbero non rispecchiarli più. Poi, a inizio 2024, le prime prove tangibili: cerotti sul collo durante le dirette, segni di rimozione sempre più evidenti, fino alla quasi totale sparizione di alcuni dei tatuaggi più iconici, tra cui il nome del figlio Santiago.
Secondo il settimanale Oggi, dietro questa svolta ci sarebbe stata una “spinta gentile” dall’alto. Nulla di ufficiale, certo, ma abbastanza per far parlare l’ambiente. In casa Rai – si vocifera – l’immagine del conduttore deve essere quanto più neutra e rassicurante possibile. Tatuaggi troppo visibili, soprattutto nei programmi generalisti, rischierebbero di cozzare con il profilo richiesto per chi rappresenta la tv pubblica. Non è un caso che la metamorfosi di De Martino sia coincisa con il consolidamento del suo ruolo in Affari Tuoi, uno dei format più tradizionali e seguiti dell’emittente.
E mentre alcuni vedono nella scelta un naturale segno di crescita, altri sollevano dubbi più ampi: è giusto, nel 2025, che un personaggio pubblico debba adeguarsi a un’estetica “pulita” per mantenere il proprio posto? Dove finisce la libertà individuale e dove comincia la costruzione di un’immagine conforme ai canoni?