Meteo Puglia, martedì 22 luglio, allerta caldo e incendi

Il martedì 22 luglio in Puglia si preannuncia come l’ennesima giornata rovente di un’estate che non concede tregua. Il caldo intenso, la stabilità atmosferica e l’assenza di perturbazioni trasformeranno il paesaggio pugliese in un grande forno naturale, con temperature pronte a sfiorare i 40 gradi in alcune zone. Nonostante un lievissimo calo termico rispetto al giorno precedente, l’afa sarà ancora protagonista, accompagnata da un cielo limpido e da sottili veli di polvere sahariana sospesa che offuscheranno la luce del sole.

Mattinata infuocata: cieli limpidi e aria secca

La giornata inizierà sotto il segno del sereno assoluto. Dalle prime luci dell’alba, il sole dominerà incontrastato tutte le province pugliesi, senza alcuna nuvola a ostacolarne l’irraggiamento. La sensazione sarà quella di una calma irreale, con l’aria già pesante che avvolgerà le città e le campagne, specie nelle zone interne e nei centri urbani dove il calore notturno non si sarà del tutto disperso.

Pomeriggio incandescente: picchi oltre i 40 gradi

Nel cuore del giorno, il sole colpirà senza pietà. Le temperature massime si manterranno su valori decisamente oltre la media stagionale, con punte di 40/41°C previste sul Tavoliere, sull’Ofantino e nella collina materana. Anche le Murge, l’entroterra salentino e l’arco ionico interno registreranno valori molto alti, compresi tra 36 e 38 gradi. Un caldo secco ma spietato, accompagnato da una coltre invisibile di pulviscolo desertico che renderà il cielo “sporco”, giallognolo, come se fosse impolverato.

Sera stellata ma soffocante: afa sulle coste

Il tramonto non porterà sollievo. Le temperature caleranno lentamente, mentre l’afa si insinuerà lungo le coste ioniche, nel Salento e nel Golfo di Manfredonia. Il cielo resterà limpido e punteggiato di stelle, ma nelle città si farà sentire l’effetto delle isole di calore, con minime notturne che in alcuni quartieri potrebbero restare oltre i 28°C, rendendo difficoltoso il riposo notturno.

Venti deboli e mari quasi immobili: la quiete prima dell’ennesima fornace

Il quadro della ventilazione sarà poco dinamico. Il Libeccio soffierà moderato sui Monti Dauni, mentre un debole Garbino attraverserà il Tavoliere. Lungo le coste del Metapontino e del Tarantino si avvertirà lo Scirocco, in leggero rinforzo nelle ore centrali anche lungo l’Adriatico. Tuttavia, nelle zone interne, i venti saranno quasi assenti, accentuando la sensazione di afa. I mari, generalmente calmi, potranno mostrare qualche increspatura sotto costa nel pieno del pomeriggio.

Caldo anomalo e prolungato: un’allerta non dichiarata

Martedì 22 luglio sarà dunque un altro tassello di questa ondata di calore che sembra non voler abbandonare la Puglia. Sebbene non siano previsti fenomeni estremi o instabilità, la combinazione di alte temperature, ventilazione debole, e assenza di precipitazioni dovrebbe tenere alta l’attenzione, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione e per chi lavora all’aperto. Un caldo implacabile che, giorno dopo giorno, ridisegna la quotidianità e mette alla prova la resistenza fisica e mentale.

Incendi sparsi

Dramma senza fine per la Puglia che continua a bruciare sotto il peso di un’estate implacabile. Nella notte, un violento incendio ha devastato le aree boschive attorno a San Giovanni Rotondo, nel cuore del Gargano, lasciando dietro di sé una scia di cenere, paura e disperazione. Le fiamme, alte come palazzi, hanno sfiorato le abitazioni, costringendo i residenti a restare svegli, pronti a fuggire. Un’intera comunità in ansia, avvolta dal fumo e dal bagliore rosso del fuoco, ha vissuto ore di autentico terrore. Non si contano più i roghi che stanno divorando il patrimonio naturale del territorio: una ferita aperta che brucia sotto gli occhi impotenti di chi ama questa terra.

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