L’ondata di caldo anomalo che ha colpito la Puglia in questi primi giorni di luglio continua a destare seria preoccupazione. Nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 luglio 2025, tutta la regione sarà investita da temperature estreme, con massime comprese tra 35°C e 37°C, e picchi fino a 38°C nelle aree più interne del Tavoliere e dell’altopiano della Murgia. Le autorità hanno esteso l’allerta arancione per caldo intenso, raccomandando la massima prudenza soprattutto durante le ore centrali della giornata.
Caldo persistente su tutta la regione
L’intera regione Puglia sarà interessata da una cupola anticiclonica africana che porterà un cielo in prevalenza sereno, ma accompagnato da una afa opprimente lungo le coste e nelle città. Salento, Gargano, Valle d’Itria, così come le aree urbane di Bari, Lecce, Foggia e Taranto, saranno tra le più colpite dalla sensazione di disagio fisico.
Anche nelle zone costiere, notoriamente più ventilate, il caldo sarà particolarmente difficile da sopportare a causa dell’elevato tasso di umidità che renderà l’aria pesante e appiccicosa già dalle prime ore del mattino.
Le aree più a rischio: Tavoliere e Murgia interna
Le zone interne del Tavoliere, in provincia di Foggia, e l’entroterra della Murgia, tra le province di Bari e Taranto, registreranno i valori termici più elevati. In questi territori sono previsti picchi fino a 38°C, in assenza di ventilazione, e con una radiazione solare diretta costante.
Chi vive in queste zone dovrà prestare particolare attenzione alla disidratazione, evitare gli sforzi fisici all’aperto e proteggere le persone più vulnerabili: anziani, bambini e soggetti fragili.
Temporali possibili solo nelle zone montuose
Nonostante la stabilità generale del quadro meteorologico, nel corso del pomeriggio di domenica non si escludono fenomeni temporaleschi localizzati, esclusivamente nelle aree più elevate come la Daunia interna, i rilievi delle Murge e lungo il confine appenninico lucano.
Si tratterà di eventi isolati e brevi, che potrebbero portare anche qualche colpo di vento o grandinata, ma non rappresentano un sollievo duraturo dalla calura.
Allerta arancione confermata: raccomandazioni
Il Dipartimento di Protezione Civile ha confermato l’allerta arancione per temperature molto elevate su tutta la regione fino a domenica sera. Questo livello di allerta implica un rischio concreto per la salute pubblica, specialmente per chi lavora all’aperto o si trova in ambienti non climatizzati.
Le autorità sanitarie raccomandano di:
evitare l’esposizione diretta al sole tra le 11:00 e le 17:00
bere molti liquidi, preferibilmente acqua e sali minerali
non lasciare mai persone o animali in auto anche per pochi minuti
usare abbigliamento leggero e chiaro, e copricapi in caso di spostamenti esterni
Domenica bollente, poi possibile tregua
Domenica 6 luglio sarà la giornata più critica di questa fase di calore estremo. Le previsioni indicano una leggera attenuazione dell’ondata calda solo a partire da lunedì 7 luglio, ma con una diminuzione termica inizialmente lieve e localizzata, più percepibile lungo le coste.
Resta quindi fondamentale non abbassare la guardia: queste condizioni possono avere effetti gravi sulla salute anche in soggetti sani, in particolare se sottovalutati.
Una domenica da affrontare con attenzione e responsabilità, restando informati e seguendo con scrupolo le indicazioni delle autorità.