C’è una terra che negli ultimi anni ha saputo imporsi nel panorama cinematografico italiano e internazionale come scenografia perfetta per raccontare storie intense, visive, sorprendenti. La Puglia capace di trasformarsi ogni volta, grazie ai suoi paesaggi, alla sua luce, ai suoi contrasti. E anche in questa nuova stagione, il suo fascino non è passato inosservato.
Se pensavate che fosse solo una moda passeggera, vi sbagliavate. Il cinema ha messo radici, e i ciak continuano a risuonare tra ulivi secolari, coste frastagliate, piccoli borghi e città dal respiro contemporaneo. Ma quali sono le produzioni che hanno scelto la Puglia nel mese di giugno? E perché così tanti registi continuano a tornarci?
Oi vita mia: Pio e Amedeo tornano dove tutto è iniziato
Tra i progetti più attesi c’è sicuramente Oi Vita Mia, il nuovo lavoro di Pio e Amedeo, che dopo il successo dei loro show televisivi e cinematografici, riportano l’azione nella loro terra d’origine. Ambientazioni autentiche, linguaggio verace e tanta ironia: questo film è una vera e propria dichiarazione d’amore per la Puglia, tra Bari e Foggia, tra dialetti, famiglie e gag memorabili.
The Betrayers: quando la Puglia parla inglese
Il regista canadese David Bezmozgis ha scelto la Puglia per ambientare The Betrayers, una storia dal respiro internazionale che racconta tradimenti, scelte difficili e redenzione. La regione, con le sue architetture barocche e i suoi scorci antichi, si presta perfettamente a un racconto dai toni drammatici e intensi. Un esempio di come la Puglia riesca a trascendere i confini e diventare cornice ideale anche per produzioni straniere.
L’Estranea: il ritorno di Paolo Strippoli
Dopo aver firmato opere visivamente potenti, Paolo Strippoli torna con L’Estranea, girato interamente in Salento. Il film promette toni cupi, onirici e surreali, sfruttando i paesaggi del sud per raccontare una storia sospesa tra realtà e incubo. Grotte marine, campagne arse dal sole e vecchie masserie diventano protagoniste silenziose di un thriller che punta dritto alla psicologia dello spettatore.
Eien: tra misticismo e nuove visioni
Con Eien, la regista Serena Porta propone un progetto più intimista e sperimentale. Una produzione indipendente, che ha trovato nella Puglia il luogo perfetto per indagare il senso dell’eterno e del cambiamento. La luce naturale, i silenzi della campagna, i movimenti della natura fanno da sfondo a una narrazione poetica che conferma quanto questa terra sia un laboratorio creativo a cielo aperto.
Pensati sexy 2: la commedia ha trovato casa
Dopo il successo del primo film, Michela Andreozzi torna sul set con Pensati Sexy 2, una commedia brillante che sa come far ridere ma anche riflettere. Le riprese, avvenute tra Monopoli, Polignano e Brindisi, esaltano non solo le bellezze locali, ma anche il calore umano tipico del sud. L’intreccio tra ironia e realtà sociale fa della Puglia il luogo ideale per raccontare l’Italia vera, quella di tutti i giorni.
Cattiva strada: nuove generazioni, nuovi sguardi
Il regista emergente Davide Angiuli firma Cattiva Strada, un racconto generazionale che intreccia musica, rabbia, riscatto. I luoghi scelti sono strade di provincia, palazzine popolari, campi abbandonati, zone spesso invisibili al grande cinema ma piene di autenticità. Un film che fa della Puglia non solo un luogo, ma un personaggio, vivo e pulsante, specchio di contraddizioni e verità.
La Puglia come set: perché tutti vogliono girare qui?
La risposta è semplice: versatilità, luce, accessibilità e identità. In pochi chilometri si passa dal mare cristallino alle montagne aspre, dai centri storici alle aree industriali. Questo fa della Puglia una regione-caleidoscopio, capace di adattarsi a qualsiasi tipo di racconto: dal melodramma alla commedia, dal noir al fantasy.
La presenza di strutture produttive, maestranze competenti, e una Film Commission sempre più attiva, ha reso la Puglia attraente anche per produzioni internazionali. E i numeri lo confermano: solo nel mese di giugno, ben sei produzioni diverse hanno scelto questa terra per ambientare le loro storie.
Un set naturale che continua a sorprendere
Mentre i ciak continuano a battere, la Puglia si conferma protagonista silenziosa ma potentissima. Non è solo sfondo, è elemento narrativo, è voce, è energia visiva. La Puglia resta la protagonista più sorprendente del nostro grande schermo.