Tra i piatti estivi più amati del Sud Italia, in Puglia in modo particolare, le zucchine alla poverella si distinguono per il loro sapore autentico, la preparazione veloce e la straordinaria versatilità. Un contorno della tradizione contadina pugliese che oggi vive una nuova stagione di popolarità, perfetto da gustare freddo o tiepido nelle giornate più calde.
Un piatto “povero” che sa di estate
Nata come ricetta di recupero, la zucchina alla poverella rappresenta l’essenza della cucina mediterranea: pochi ingredienti, genuini e di stagione, trasformati in un’esplosione di gusto. Le protagoniste assolute sono le zucchine, tagliate sottili e fritte in olio extravergine d’oliva, poi condite con aglio, menta e aceto.
Il risultato è un contorno fresco, profumato e leggermente agrodolce, ideale per accompagnare carne, pesce o semplicemente da servire su una fetta di pane casereccio.
Ingredienti semplici e genuini
Ecco cosa serve per preparare le zucchine alla poverella in perfetto stile pugliese:
Zucchine fresche (meglio se piccole e sode)
Olio extravergine d’oliva
Aglio
Menta fresca
Aceto di vino bianco
Sale q.b.
Niente spezie esotiche o procedimenti complicati: la bontà arriva dalla qualità della materia prima e dalla mano leggera di chi cucina.
Come si preparano: il procedimento tradizionale
Lava e affetta le zucchine a rondelle sottili.
Friggile in abbondante olio evo finché non diventano dorate e leggermente croccanti.
Disponile su carta assorbente e salale leggermente.
In una ciotola, condiscile con aglio a fettine, menta fresca spezzettata e un filo di aceto.
Lascia riposare almeno un’ora in frigo: più riposano, più diventano saporite.
Il piatto è perfetto anche il giorno dopo, quando i sapori si sono amalgamati al meglio.
Perfette per ogni occasione estiva
Le zucchine alla poverella sono ideali per l’estate perché:
Si preparano in anticipo
Si gustano fredde o a temperatura ambiente
Sono leggere ma saporite
Sono perfette anche per picnic, pranzi in terrazza o buffet all’aperto
Puoi servirle come contorno, antipasto rustico o aggiungerle a insalate di cereali e piatti freddi.
Variante leggera al forno
Se vuoi evitare la frittura, puoi realizzare una versione più light:
Affetta le zucchine sottili e condiscile con poco olio e sale.
Cuocile in forno ventilato a 200° per circa 15-20 minuti.
Una volta cotte, condiscile come da tradizione: aglio, menta, aceto e riposo in frigo.
Il sapore sarà diverso, ma il risultato sarà comunque fresco e appetitoso.
Il tocco in più: pane pugliese e olio buono
Per una vera esperienza estiva pugliese, accompagna le zucchine alla poverella con:
Pane di Altamura o pane casereccio
Un filo extra di olio extravergine di qualità
Qualche oliva leccina o un bocconcino di mozzarella
Zucchine alla poverella con la pasta: la variante completa e leggera
Per 2-3 persone:
180-200 g di pasta corta (tipo orecchiette, mezze maniche, fusilli)
3-4 zucchine fritte alla poverella (già pronte)
1 spicchio d’aglio
Menta fresca
Un cucchiaio di aceto di vino bianco
Olio extravergine d’oliva
Sale e pepe
Facoltativo: pecorino grattugiato o scaglie di ricotta salata
Procedimento
Cuoci la pasta al dente in abbondante acqua salata.
Nel frattempo, prepara le zucchine alla poverella (oppure utilizza quelle avanzate dal giorno prima).
Scola la pasta e falla saltare brevemente in padella con un filo d’olio, le zucchine e un po’ d’aglio.
Aggiungi menta fresca spezzettata e un cucchiaio di aceto (o il condimento delle zucchine stesse).
Servi con un giro d’olio a crudo e, se vuoi, pecorino o ricotta salata per un tocco in più.
Ottima anche fredda
Questa pasta è perfetta anche come insalata di pasta fredda: ti basterà farla raffreddare e aggiungere le zucchine alla poverella solo dopo, insieme a menta, aceto e olio a crudo. Un piatto completo, fresco e senza stress, pronto da portare anche in spiaggia o in ufficio.