Assegni aggiuntivi previsti per Giugno, 3 incrementi da parte dell’Inps

L’INPS ha recentemente annunciato importanti novità per i pensionati italiani: sono in arrivo gli assegni aggiuntivi sulle pensioni a partire da giugno 2025. Tra questi incrementi, spiccano tre importi principali che ammontano rispettivamente a 104€, 134€ e 336€. Vediamo nel dettaglio quali sono questi aumenti, chi ne ha diritto, e come verificare se spettano effettivamente sulla propria pensione.

Bonus pensioni INPS: quali sono gli aumenti da giugno 2025

A partire da giugno 2025, molti pensionati vedranno aumentare il proprio cedolino pensionistico grazie all’introduzione di tre specifici incrementi:
  • 104€
  • 134€
  • 336€

Questi incrementi si aggiungeranno all’importo ordinario della pensione e rappresentano una misura importante per garantire un maggiore sostegno economico ai pensionati con redditi medio-bassi.

Assegno aggiuntivo pensioni: cos’è e quando arriva la quattordicesima

Uno degli assegni aggiuntivi più significativi è rappresentato dalla cosiddetta “quattordicesima”. Questo bonus varia tra i 336€ e i 655€ e arriverà automaticamente con il cedolino di luglio. È importante, però, sapere che non tutti i pensionati ne hanno diritto automaticamente: ci sono precisi requisiti da rispettare.

Quattordicesima INPS, requisiti aggiornati al 2025

Per ricevere la quattordicesima sulla pensione nel 2025, i pensionati devono rispettare questi criteri essenziali:
  • Avere almeno 64 anni di età compiuti.
  • Essere titolare di una pensione di tipo previdenziale (cioè derivante dalla contribuzione versata).
  • Avere un reddito personale complessivo annuale non superiore a 15.688,68€ (importo rivalutato per l’anno 2025).

Come verificare online se ti spetta la quattordicesima

Nonostante l’assegno aggiuntivo venga erogato automaticamente, è buona prassi effettuare una verifica personale attraverso il sito ufficiale dell’INPS. È possibile controllare direttamente nella propria pagina personale se si ha diritto al bonus. Ecco come procedere:
  1. Accedi al sito ufficiale INPS con le tue credenziali SPID, CIE o CNS.
  2. Naviga nella sezione “Pensioni” e seleziona la voce “Consultazione cedolini pensione”.
  3. Verifica la presenza del bonus aggiuntivo nella sezione dedicata ai dettagli del cedolino.

Quali pensioni possono ricevere il bonus INPS del 2025?

Non tutte le pensioni danno diritto al bonus della quattordicesima. Vediamo quali sono incluse e quali escluse:

Pensioni incluse

  • Pensione di vecchiaia
  • Pensione anticipata
  • Pensione di anzianità
  • Pensione di invalidità previdenziale
  • Pensioni ai superstiti (pensione di reversibilità derivata da contributi versati dal defunto)

Pensioni escluse

  • Pensioni sociali
  • Assegni sociali
  • Pensioni di invalidità civile
  • Indennità di accompagnamento

Calcolo della quattordicesima: come viene determinato l’importo?

L’importo della quattordicesima non è fisso, ma dipende da due fattori principali:
  • Anzianità contributiva accumulata (numero di anni di contributi versati).
  • Reddito personale annuo del pensionato.
Per chiarire, facciamo alcuni esempi pratici:
  • Un pensionato con 15 anni di contributi e reddito fino a 10.000€ riceverà una quattordicesima più vicina all’importo massimo (655€).
  • Un pensionato con meno anni di contributi o reddito vicino al limite massimo di 15.688,68€ riceverà una somma più vicina all’importo minimo (336€).

Domande frequenti sugli aumenti pensionistici INPS 2025

A chi rivolgersi per chiarimenti sulla pensione?

Se hai dubbi o necessiti di chiarimenti specifici, il consiglio è contattare direttamente l’INPS attraverso il numero verde gratuito (803 164) oppure recarti presso una delle sedi locali.

Gli incrementi pensionistici influiscono sulla dichiarazione dei redditi?

No, la quattordicesima e gli incrementi aggiuntivi sulla pensione sono esenti da imposte e non devono essere indicati nella dichiarazione annuale dei redditi.

Cosa succede se supero il limite di reddito previsto?

In caso di superamento del limite reddituale (15.688,68€), non riceverai la quattordicesima. Se l’INPS avesse già erogato erroneamente il bonus, potrebbe richiederne la restituzione tramite trattenute sui successivi cedolini pensionistici.

Consigli pratici per pensionati in vista degli incrementi

  • Controlla regolarmente la tua posizione pensionistica tramite il portale INPS per prevenire errori.
  • Assicurati di avere documenti aggiornati (ad esempio il reddito dichiarato) per velocizzare eventuali verifiche.
  • Se ritieni che ci sia un errore, contatta immediatamente l’INPS per richiedere la revisione della posizione.